L’illuminazione degli spazi in pietra serve a valorizzare questi rivestimenti molto particolari.
L’illuminazione domestica presenta varie finalità. Tra queste c’è la possibilità di valorizzare i vari elementi architettonici notevoli o di pregio che sono presenti presso una determinata abitazione. Come i rivestimenti in pietra, per esempio. L’illuminazione dei rivestimenti in pietra si basa su alcuni principi fondamentali.
L’illuminazione verso i rivestimenti non deve essere mai diretta, innanzi tutto, a meno che non si vogliano mettere in evidenza volontariamente, attraverso dei giochi di luce, anche i minimi difetti. Meglio un’illuminazione diffusa, con faretti non direttamente direzionati sui punti in questione.
I rivestimenti in pietra, a questo proposito, possono anche contenere essi stessi dei complementi per l’illuminazione, come delle applique o delle lampade da terra poste nei pressi delle pareti in questione. Però deve valere sempre la regola aurea: no alla luce diretta, a meno che non si voglia ottenere un determinato effetto, che nelle mani sbagliate potrebbe però finire per apparire grottesco.
Naturalmente, se il rivestimento in pietra è di un colore troppo scuro, troppo pesante o troppo uniforme, sta all’illuminazione creare volumi e armonie, anche attraverso i colori, non solo attraverso i punti luce. Idem con i colori troppo chiari che si vogliono sdrammatizzare.